Chiesa della Maddalena e Chiostro di San Bernardino
Il complesso fu fondato da Carlo I° d'Angiò nel 1269, fuori porta San Nicola ad Aversa, come Hospitium Lebrosorum, su di una preesistente e ancor più antica cappella. Nel 1240 il convento fu occupato dai Minori Conventuali e dieci anni dopo l'aversano Iacopo Scaglione fece costruire un meraviglioso chiostro in piperno. Questo fu ampliato successivamente dal frate Angelo Orabona, arcivescovo di Trani, che aggiunse anche un pozzetto marmoreo con lo stemma del casato e affreschi alle volte dei portici con storie francescane. Nel marzo del 1813, i francescani occuparono il Convento di San Domenico e per volere di Gioacchino Murat, il complesso si trasformò in "Reali Case de' Matti" del Regno di Napoli.
Quello di Aversa fu il primo Manicomio del Sud Italia.
Nel 1978, la legge 180 stabilì la chiusura degli istituti psichiatrici tentando di restituire dignità, diritti e possibilità di inclusione sociale a migliaia di internati.
Luogo: Italia - Aversa (CE)
Tipologia: Convento