Villa San Michele

Il medico svedese Axel Munthe scelse il punto più panoramico di Capri per costruire la sua villa: il versante nord-orientale di Anacapri, a 327 metri di altezza sul livello del mare, dove un tempo sorgeva una villa imperiale romana e una cappella medievale dedicata a San Michele. Munthe si dedicò per gran parte della sua vita alla costruzione della villa e del giardino. All'epoca i giardini di Capri erano pieni di reperti delle ville romane che affioravano dal terreno, i contadini la chiamavano "roba di Tibberio" e la regalavano spontaneamente al medico che la andava ad aggiungere alla sua collezione di reperti di epoca romana, etrusca ed egizia raccolti durante i suoi viaggi. Tra i principali oggetti che è possibile ammirare a Villa San Michele si trovano la testa di Medusa che adornava il tempio di Venere a Roma, oggetti di arte sacra medievale, mobili settecenteschi provenienti dalla Toscana, affreschi e sculture romane come il busto in marmo dell'Imperatore Tiberio, il tavolo con lastra marmorea in stile cosmatesco, il lampadario siciliano in ferro battuto e la sfinge egizia. Quest'ultima è diventata quasi un simbolo della dimora di Axel Munthe e si trova su uno dei punti più panoramici di tutta Villa San Michele. Nel giardino si può ammirare una serie di piante caratteristiche della flora mediterranea - come le camelie, le ortensie, splendidi cespugli di rose, i pini e i cipressi - circondate da un tipico colonnato bianco con pergolato, uno dei tratti caratteristici delle ville locali. Inoltre, nel giardino si gode di una straordinaria vista del Golfo di Napoli.

Villa San Michele, www.cittadicapri.it, consultato il 24/09/2021.

 
 

Luogo: Italia - Capri (NA)

Tipologia: Villa

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