Palazzo Grauso

Palazzo Grauso, ubicato nel comune di Marcianise, evidenzia ancora oggi uno spiccato gusto eclettico di fine Ottocento, conferitogli dai suoi illustri e antichi proprietari. La famiglia Grauso, di origine olandese, si trasferì a Marcianise per dirigere una famosa azienda serica a San Leucio. Il palazzo, ammodernato durante l’Ottocento, risente di un impianto settecentesco conferitovi dalla presenza di Gaetano Barba, architetto e ingegnere napoletano attivo in quella zona. Il palazzo presenta un androne e un giardino con agrumi e camelie, che conducono alla scala principale, mentre il piano nobile è composto da un ingresso, uno studio, un salotto, una sala da musica, una sala da pranzo, la stanza degli armadi e alcune camere da letto. I pavimenti sono in antiche graniglie colorate e i tendaggi in seta prodotta a San Leucio. Nel soffitto del salotto vi è un affresco risalente al 1914 di Luigi Taglialatela. Le pareti della camera da pranzo sono decorate con una collezione di quadri aventi come soggetto la camelia. La cucina, anch’essa decorata, è aperta verso la grande loggia, connotata da una fontana del Narciso del 1788. Nel corso degli anni il palazzo è stato rimodernato e abbellito e oggi è possibile ammirarlo grazie a visite guidate.

 
 

Luogo: Italia - Marcianise (CE)

Tipologia: Dimora storica

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